LUSERNETTA
«Lucerneta», «Luserneta» (Casalis 1840, VI, p. 545).
Il luogo di Lusernetta, ricordato nel 1278 quale regione della Val Lucerna, non compare tra gli altri comuni della valle nella franchigia concessa da Ludovico II di Savoia nel 1448 (Caffaro 1903, VI, p. 545).
Appare però da un atto pubblico del 1505 come spettante alla giurisdizione di Bibiana (Biblioteca Civica di Pinerolo, Atti notarili), alla quale appartenne fino all’erezione in comune autonomo nel 1779 (Casalis 1841, IX, p. 982).
II comune di Lusernetta venne fondato con patenti del Senato di Savoia del 27 agosto 1779 staccando una porzione del territorio fino a quel momento appartenuto a Bibiana (Casalis 1841, IX, p. 982; Comune di Lusernetta, p. 11): nel Libro de’ trasporti della molto magnifica comunità di Lusernetta posta nella provincia di Pinerolo del 1780 troviamo l’atto di consegna del territorio, i cui limiti sono desunti dal catasto di Bibiana[...]
Nell’archivio di Rorà è conservata una transazione per cessione di territorio da parte delle comunità di Lusernetta e Bibiana del 1829 in cui si ridefiniscono i confini mediante la dichiarazione che il comune di Lusernetta avesse sempre portato li confini del suo territorio da parte di ponente sino al monte denominato Testa Cavallo, [...] e partendo dal detto monte a notte appartenenti ivi proprietà la Pallata Rumero e Ghiaccio Frollajo sino all’Inverso Cugno secco, ed al torrente Luserna Rivo Crosio sino al Roccaccio e Pietra Fina (AC Rorà, mazzo 27, f. 9).
Anche la parrocchia si staccò molto tardi da Bibiana, in quanto la sua esistenza non risulta ufficialmente né da visite pastorali né dalla bolla di erezione della diocesi di Pinerolo nel 1748.
Fino al 1754 però si svolsero funzioni parrocchiali nella chiesa di S. Bernardino da Siena al cimitero, e dopo quella data nella cappella rurale di S. Antonio abate.
Il beneficio parrocchiale venne eretto nel 1778 (Casalis 1840, VI, p. 545). Per quanto riguarda le terre comunali, non esistono beni di cui gli abitanti abbiano diritto ad usi civici.
Piccolo comune a solo 50 Km. da Torino e 20 da Pinerolo ha poco meno di 600 abitanti.
Ricco di tradizioni e d'arte, ha conservato le caratteristiche del vecchio Piemonte.
La semplicità dei suoi abitanti ed un centro circondato da ampie aree verdi lo rendono accogliente.
La Cappella di San Bernardino, sita all'interno del cimitero, custodisce preziosi affreschi del '400 e '500 attribuiti ad un ignoto "Maestro di Lusernetta" e al Longo. In seguito all'abbattimento della volta interna, si sono scoperti nuovi affreschi.
La parrocchiale è dedicata a Sant'Antonio Abate, di minor pregio artistico, ma interessante dal punto di vista architettonico.
Lusernetta
superficie ettari: 720; altitudine 436/1000 m slm; abitanti 500 circa