TORRE-PELLICE
Definita da Edmondo De Amicis "la Ginevra Italiana", per il suo ruolo plurisecolare di centro del protestantesimo nel cuore delle Alpi Cozie, è considerata dai Valdesi di tutto il mondo la loro capitale.
Intorno all'anno mille fu edificata sulla collina una torre a cui Torre Pellice deve il proprio nome: il primo documento che dimostra con certezza l'esistenza di un centro abitato risale a 1186.
«Castrum Turris» e «Turris» sono citati nel 1222 (AST, Camera dei Conti, mazzo 15, fol. 24), anche se un «Henricus de Turre» appare in un documento del 1186 (Cartario della Abazia di Staffarda, p. 75 ); il paese è chiamato «La Tour» in tutti i documenti valdesi dal secolo XVII al XIX e «Torre di Lucerna» (XVI-XVIII sec.); «La Tour Pélis» (durante la dominazione francese); «Torre» (1844-1861); «Torre Pellice» (dal 1861) (AC Torre Pellice, mazzo 2: Atti riguardanti il cambio di nome [1756-1899]).
Ricca di musei, biblioteche e archivi storici, che documentano un importante passato storico e religioso; si può percorrere il centro storico lungo via della Repubblica e via Arnaud, sulle quali si affacciano ancora alcune vecchie case a cortile chiuso con balconate interne.
Proseguendo si arriva nel cosiddetto Centro Storico Valdese che comprende diversi edifici costruiti tra il 1830 e i primi del '900, e che si presentano in questo ordine: Ancora su Via Arnaud, angolo Via R. D'Azeglio, vi è l'antico pensionato femminile, poi diventato sede del Museo Valdese ed ora parte integrante della Foresteria Valdese.
Oltrepassato il monumento ad Arnaud, all'inizio di Via Beckwith, si fronteggiano la Casa Valdese, dove ogni anno si celebra il sinodo delle chiese valdesi e metodiste, ed il Collegio Valdese, dove vi era la scuola media ed il ginnasio Liceo Classico (attualmente liceo europeo).
In collegamento ad esso fu costruito nel 1920, come monumento ai caduti valdesi nella prima guerra mondiale, il Convitto che accoglieva gli studenti che venivano a studiare al Collegio da tutta Italia.
Ora è stato ristrutturato ed è la sede del Centro Culturale Valdese.
Di fronte ad esso si trova il tempio valdese.
Sulla collina che domina Torre Pellice si possono ancora vedere le rovine di quello che fu il Forte di Santa Maria, costruito nel 1655 sulle rovine di una fortezza preesistente, e distrutto nel 1690.
Una delle più antiche case di Torre Pellice, è la cosiddetta "casa Arnaud", del 1600, che si trova all'incrocio tra via Coppieri e via Castelluzzo.
Torre Pellice ha una superficie Km²21,22; altitudine 500/2269 m slm; abitanti 4.600 circa